Potenziamento del Nucleo di premoltiplicazione

Miglioramento della qualità


Il Nucleo di premoltiplicazione della Toscana sta operando nella direzione di un continuo miglioramento della qualità dei materiali prodotti. In quest’ambito ricordiamo quanto realizzato in un progetto destinato all’identificazione e tracciabilità tramite radiofrequenze (Rfid) nella filiera “vivaistico-viticola”. Essa prevede l’applicazione di trasponder Rfid (Radio frequency identification) a barbatelle di produzione TOS.CO.VIT. per il loro riconoscimento clonale e per l’acquisizione di informazioni attraverso un collegamento on-line da parte dei vivaisti sulle caratteristiche del materiale. Più nel particolare si tratta dell’inserimento di specifici microchips (tag) contenenti un codice alfanumerico identificativo all’interno della barbatella e costruendo un database on-line contenente tutte le informazioni associabili alla pianta. In altre parole il codice della pianta, adeguatamente letto con la strumentazione apposita, consente attraverso l’impiego di uno specifico sito disponibile in internet di ricavare un’infinità di informazioni che potranno anche variare considerando le tipologie di potenziali utilizzatori, fra i quali vivaisti e viticoltori.

Con l’ausilio della Società italiana Brevetti spa di Roma è stata riconosciuta domanda per un Brevetto per invenzione industriale (RM 2009A000271, CCIAA di deposito: Roma; data di deposito 28.05.2009). Titolo del travato: “Procedimento per l’inserimento di microchip a radiofrequenze (Rfid) in innesti-talea di vite.

Nell’interesse dell’attività di identificazione elettronica della filiera viticola è stata ottenuta la registrazione di un marchio che qui riportiamo così da acquisire uno specifico diritto all’utilizzazione di questo segno di riconoscimento nei termini e nelle modalità previsti dalla normativa vigente. La procedura è stata affidata alla Società Italiana Brevetti di Roma (Marchio: Identificazione elettronica RFID figurativo n. RM 2011C003386; domanda di registrazione per marchio di impresa del 24 maggio 2011).

 

 

Torna in cima